Durante un recente incontro del Comitato per i Servizi Finanziari della Camera degli Stati Uniti, il presidente della SEC, Gary Gensler, ha affrontato una questione alquanto inusuale, ma rilevante per il mondo emergente della tecnologia blockchain e delle criptovalute.
Le carte Pokemon sono delle security?
Alla domanda se l’acquisto di una carta Pokémon potesse costituire una security, Gensler ha risposto che, in un negozio al dettaglio, non lo sarebbe. Tuttavia, non ha fornito una risposta definitiva riguardo alla classificazione di una carta Pokémon tokenizzata, o NFT (Non-Fungible Token).
Il rappresentante di New York, Ritchie Torres, ha sollevato la questione, sottolineando l’importanza di comprendere come la SEC vedrebbe una transazione del genere. La risposta di Gensler, che ha affermato di doverne sapere di più, ha sollevato ulteriori domande sulla posizione della SEC riguardo alle NFT e alla tecnologia blockchain in generale.
La tokenizzazione
La questione sollevata da Torres riguarda la tokenizzazione, un processo che trasforma un bene fisico in un token digitale sulla blockchain. Questo processo è al centro dell’attuale boom delle NFT, che vede opere d’arte, collezionabili e altri beni fisici essere venduti come token digitali. La domanda è: la tokenizzazione trasforma una non-security transaction in una security transaction?
Gensler ha fatto riferimento all’Howey Test, un criterio utilizzato per determinare se una transazione costituisce un investimento contrattuale e quindi una security. Secondo il Howey Test, una transazione è considerata un investimento contrattuale se un individuo investe denaro in un’impresa comune e si aspetta un profitto derivante dagli sforzi degli altri.
Le critiche e la mancanza di chiarezza da parte della SEC
Le risposte di Gensler sono state criticate come “incoerenti” da Torres, che ha sottolineato la mancanza di chiarezza nella regolamentazione delle criptovalute e della tecnologia blockchain da parte della SEC. Nonostante Gensler affermi di essere “neutrale” rispetto alla tecnologia, la sua mancanza di una posizione chiara sulle NFT dimostra un pregiudizio contro la blockchain, secondo Torres.
Gli NFT e le carte Pokémon
La questione delle carte Pokémon tokenizzate non è puramente ipotetica. Piattaforme come Courtyard permettono ai collezionisti di acquistare carte Pokémon tokenizzate, mantenendo la versione fisica in un luogo sicuro e assicurato, mentre la versione digitale viene utilizzata per la negoziazione e la vendita online. Questo sistema permette anche ai collezionisti di guadagnare royalties passive ogni volta che le loro carte vengono vendute.
Conclusione
In conclusione, la discussione tra Gensler e Torres evidenzia la necessità di una maggiore chiarezza nella regolamentazione degli asset digitali. La tecnologia blockchain e le criptovalute sono settori in rapida crescita, con un potenziale significativo per trasformare diversi aspetti dell’economia e della società. Tuttavia, senza una chiara guida regolamentare, rimangono incertezze e rischi significativi per gli investitori e le imprese.
